La Virtus Segafredo Bologna resta imbattuta e completa il blitz sul parquet del Banco di Sardegna Sassari nel match inaugurale della 5ª giornata. Dopo un primo sprint targato Ojeleye da tre punti e Jaiteh (10 punti e 5 rimbalzi) con la classica “lacrima” dal centro dell’area, il Banco di Sardegna piazza un 10-0 di parziale ispirato da Onuaku e poi proseguito dall’infallibile Jones (12 punti) nel tiro da lontano (10-5). La Virtus ritrova comunque subito il feeling con il canestro grazie ad un’accelerazione di Cordinier (15 punti e 5 rimbalzi) e la presenza in area di un super Jaiteh anche a rimbalzo in attacco (12-11). Tocca poi a Lundberg (7 punti) prendersi il palcoscenico e rispondere alla bomba di Bendzius (7 punti e 6 rimbalzi) oltre che a un efficiente Diop nel pitturato avversario; il quarto di apertura si chiude con la tripla di Weems del 20-18. A seguito di un canestro da tre punti in transizione di Kruslin, Hackett e Pajola replicano con la stessa moneta portando gli ospiti +1, prima che il neoentrato Nikolic (7 punti e 4 assist) e il post-basso di Onuaku (12 punti, 6 rimbalzi e 4 assist) rispingano avanti i padroni di casa sul 30-25. I liberi di Bendzius mettono anche sette lunghezze tra le due squadre, Mannion (9 punti) risponde con una gran tripla ma Robinson e un presentissimo Diop aggiornano il massimo vantaggio sul 36-28. Sul finire del quarto, i soli Ojeleye e Mannion non riescono a ridurre le distanze e allora Nikolic e Diop mantengono il +8 all’intervallo lungo (40-32).
Partenza sprint nella ripresa per entrambe le squadre, che trovano il fondo della retina grazie alle accelerazioni di Mannion e Lundberg da una parte e al dominio di Onuaku tra alley-oop e assist per Jones dall’altra (44-40). Un intercetto di Mannion vale anche il -2 bianconero, Kruslin risponde bucando la zona avversaria grazie alla tripla del +5 biancoblu ma poi un super Cordinier realizza due difficili tiri dalla distanza e firma il sorpasso della Segafredo sul 47-48. Il giocatore francese fa commettere anche il 4° fallo personale a Onuaku e Jones, privando momentaneamente la Dinamo di due importanti pedine. Al termine del periodo, Gentile regala a Diop una fondamentale schiacciata per arginare l’inarrestabile Cordinier e poi Belinelli (12 punti) si sblocca siglando il difficile jumper del 51-55.

L’ultimo quarto si apre con uno spettacolare gioco a due tra Gentile e Diop, immediatamente spento dagli appoggi di Bako e Belinelli, con quest’ultimo chirurgico nel siglare la bomba del +6 ad altrettanti minuti dal termine. Successivamente è Hackett ad armare sia la mano di Weems da tre punti che il roll di Jaiteh, concretizzando la fuga bianconera sul 58-67. Grazie all’ennesima bomba di Belinelli, la Virtus vola anche su un vantaggio in doppia cifra ma Gentile di orgoglio risponde subito per il 63-70 con 3’ ancora sul cronometro. Dopo una serie di errori da una parte e dall’altra, Onuaku tiene ancora vivo il Banco di Sardegna con il canestro del -5, Robinson e Bendzius falliscono i colpi dell’ulteriore riavvicinamento, ma ancora il centro con il numero 32 subisce fallo a rimbalzo e sigla il 67-70 a 15” dalla fine. Sul seguente fallo intenzionale, Ojeleye realizza entrambi i liberi, Bendzius subisce però fallo a rimbalzo in attacco e riporta un possesso pieno di distanza tra le due squadre. Ci pensa allora Belinelli a sigillare la vittoria bolognese per 69-74.

Gli highlights della partita