La Virtus Segafredo Bologna conquista la terza vittoria su tre giornate disputate battendo la Tezenis Verona. Inizio a tinte bianconere, grazie alla dominante presenza di Jaiteh (11 punti e 7 rimbalzi) nel pitturato e ai primi squilli di Mannion (un jumper) e Cordinier (schiacciata in transizione) per il 2-9. Coach Ramagli chiama subito un time-out ma la Virtus continua a volare sulle ali dei suoi tiratori Cordinier (16 punti) e Belinelli (8 punti) che scrivono il +13 a tabellone. Grazie all’energia di Cappelletti e a una bomba di tabella di Anderson (18 punti, 4/8 da tre), la Tezenis comunque si scuote e riesce a replicare all’atletismo di Lundberg e Bako con il gioco da tre punti di Smith (12-21 dopo 10’). L’ingresso sul parquet di Imbrò, successivamente, alza ulteriormente i giri del motore Tezenis e il playmaker ex di turno segna da ogni distanza, serve Smith (16 punti e 4 rimbalzi) sotto canestro per il -3 ma con pazienza la Segafredo innesca Mickey (9 punti e 4 rimbalzi) al tiro e Pajola (9 punti) in penetrazione (20-28). La manovra offensiva di Verona ora ha però tutto un altro ritmo, con Smith tuttofare a innescare i tagli di Holman e a pulire qualsiasi tipo di tiro sputato dal ferro avversario; una magia di Anderson in penetrazione e poi i suoi due liberi realizzati valgono il pareggio a quota 31. Il 9-0 di break della Scaligera viene interrotto da Lundberg e da una serie di contropiede che vedono eccellere Cordinier e Ojeleye, prima che ancora il cecchino Anderson tenga Verona in scia (35-41 dopo 20’).

Ad inizio ripresa, come accaduto nel primo tempo, la Virtus prova ancora a scappare muovendo bene il pallone in attacco e realizzando da vicino con Lundberg e Jaiteh, insieme ad uno scatenato Mannion (13 punti e 6 rimbalzi), autore di tre triple consecutive per il +19 Segafredo. Successivamente, il terrificante parziale bianconero raggiunge addirittura il 24-0, grazie alle ulteriori gemme di Jaiteh in area e i classici canestri da lontano di Belinelli (35-63). L’emorragia della Tezenis durata quasi 10 minuti viene interrotta dal backdoor di Udom e dalla bomba di Holman ma ormai gli ospiti sono in totale controllo del match. Belinelli e Mickey sigillano il terzo periodo con i canestri di Mickey e Pajola (40-69). L’ultimo periodo serve solo a svuotare le panchine e a definire il punteggio finale di 60-85.

Gli highlights della partita