Belinelli fallisce i tiri che sarebbero valsi l'overtime
La Pallacanestro Trieste interrompe la striscia di sette vittorie consecutive della Virtus Segafredo Bologna battendola in volata. Buona partenza per i giuliani, che replicano all’appoggio in solitaria di Mannion (17 punti e 5 assist) e al taglio di Weems (10 punti) con un super Terry sia al ferro che da assistman per i versatili Lever e Deangeli (7-4). La capolista però reagisce grazie alla presenza sotto i tabelloni di Shengelia (18 punti e 10 rimbalzi) e alla tripla di Lundberg (10 punti) che valgono uno 0-7 di break, interrotto dalla bomba di Bartley del 10-11. Successivamente, una tripla di Belinelli, un contropiede a testa per Shengelia e Lundberg e un’uscita dai blocchi ancora di Belinelli (11 punti) valgono il +10 bianconero. Il break ospite viene interrotto da due bombe consecutive dall’angolo di Campogrande (9 punti), che valgono il 16-20 al termine del primo quarto. Ci pensa poi Mannion con le sue accelerazioni dal palleggio a dare una scossa a Bologna, l’asse Ruzzier-Spencer accende l’Allianz Dome ma una tripla a testa di Belinelli e Mannion ritoccano il massimo vantaggio ospite sul 20-32. Trieste però non demorde, cavalcando il playmaking di Ruzzier (9 punti e 7 assist) e l’importante presenza nel pitturato dei lunghi Spencer (14 punti e 9 rimbalzi) e Terry (19 punti e 14 rimbalzi) per il -7, prima che Camara e Ojeleye (6 punti e 6 rimbalzi) da lontano spengano un minimo l’entusiasmo locale (28-37). La formazione di coach Legovich cavalca ancora l’asse Ruzzier-Terry per cercare di tenere botta nel punteggio ma un’incursione di Lundberg e un gioco da tre punti di Shengelia vale il 35-43. Al termine del quarto, tuttavia, Bartley (14 punti) da lontano e i tagli tra Vildera e Terry riaccendono i giuliani, che poi impattano a quota 45 sul finire del tempo grazie alla bomba dall’angolo dell’ultimo arrivato Stumbris.
In avvio di ripresa, Campogrande da lontano e un ottimo Terry portano avanti Trieste ma la Segafredo si aggrappa ai tagli di Mickey e Shengelia per pareggiare sul 50-49. Proprio i due lunghi bianconeri, successivamente, si fanno valere in contropiede ma Terry da lontano e in versione assistman per Spencer rilancia l’allungo triestino, spinto anche dalla bomba di Bartley del 58-53. Dopo un appoggio di Terry del +7, Weems interrompe il 10-0 di parziale ma, dopo un appoggio di Lundberg, Ruzzier chiude il quarto con le penetrazioni vincenti del 64-59.
La Segafredo cambia marcia in avvio di ultimo quarto: Shengelia sotto i tabelloni, Ojeleye con una tripla in transizione e una schiacciata di Bako siglano il sorpasso ospite, prima dell’elegante layup di Spencer del 67-66. Successivamente, Belinelli segna in uscita dai blocchi, Bartley risponde in penetrazione e poi Mannion in avvicinamento viene replicato dall’ally-oop tra Bartley e Spencer (73-73 a 3’ dalla fine). Dopo una coppia di liberi mandata a segno ancora da Mannion, Davis è glaciale nel pareggiare i conti e ad alzare un’alley-oop per Terry ma Shengelia ancora impatta a quota 77 dopo aver segnato dei liberi a 80” dal termine. Dopo un libero realizzato sempre dal georgiano, Davis (4 punti e 5 assist) realizza un gran jumper del sorpasso con 24” da giocare e Lundberg non riesce a rispondere con la stessa moneta. La Virtus manda così in lunetta intenzionalmente Bartley, che sigla il +2, Belinelli fallisce due volte i jumper che sarebbero valso l’overtime. Finisce 80-78.
Gli highlights della partita: